Ci sono luoghi che non si dimenticano. Angoli dove la vista si apre, il respiro si fa profondo e l’anima si riconnette con qualcosa di più grande. Il Lago di Como è uno di questi.
Ma oltre le sue sponde eleganti, le ville storiche e i borghi sospesi nel tempo, esiste un’altra prospettiva: quella dall’alto.
I punti panoramici che punteggiano il territorio rivelano scorci spettacolari, perfetti per chi cerca la bellezza autentica di questo angolo di paradiso. In questo articolo ti portiamo tra i luoghi più suggestivi da cui ammirare il Lago di Como come non l’hai mai visto.
Tutti i panorami del lago di Como
Non basta percorrere le sue sponde per coglierne tutta la meraviglia: bisogna fermarsi, alzare lo sguardo… o salire più in alto. Il territorio che lo circonda è costellato da punti panoramici spettacolari, spesso nascosti o poco conosciuti, che regalano vedute indimenticabili sull’acqua, le montagne e i borghi storici.
Alcuni si raggiungono con una passeggiata tra i boschi, altri sono accessibili in pochi minuti e perfetti per un momento di relax o uno scatto da cartolina.
In ogni caso, una cosa è certa: vedere il Lago di Como dall’alto è un’esperienza che cambia la prospettiva e arricchisce qualunque vacanza, anche la più breve. Nei prossimi paragrafi ti porteremo alla scoperta dei punti panoramici che non puoi assolutamente perderti se decidi di trascorrere qualche giorno qui.
Brunate
Questo piccolo borgo, arroccato a oltre 700 metri di altitudine, è considerato il balcone naturale affacciato sul ramo comasco del lago.
Raggiungerlo è semplice: basta prendere la storica funicolare di Como, in funzione dal 1894. In pochi minuti di salita ripida e scenografica, si passa dal centro città alla quiete sospesa di Brunate, dove l’aria è più fresca e la vista si apre improvvisamente su un paesaggio che lascia senza parole.
Una volta arrivati in cima vale la pena proseguire a piedi: una passeggiata tra ville liberty, silenziosi sentieri e scorci unici conduce fino al Faro Voltiano, costruito nel 1927 in onore di Alessandro Volta. Da qui lo spettacolo è completo.
La vista abbraccia Como dall’alto, il profilo sinuoso del lago, le montagne che lo incorniciano e, nelle giornate più limpide, persino la Pianura Padana fino agli Appennini. Brunate è un’esperienza immersiva che racconta quanto il Lago di Como sappia essere sorprendente a qualsiasi altezza.
Castello di Vezio
Tra le gemme più affascinanti del Lago di Como c’è sicuramente il Castello di Vezio, un antico avamposto medievale che domina dall’alto il borgo di Varenna. La sua posizione strategica lo rende uno dei punti panoramici più scenografici di tutto il Lario: da qui, la vista si apre su Varenna, Bellagio, l’intero centro lago e le cime alpine che si specchiano nell’acqua.
Oltre alla bellezza paesaggistica, però, ciò che colpisce al Castello di Vezio è l’atmosfera sospesa nel tempo: mura antiche, torri, giardini silenziosi e misteriose presenze. Ogni angolo racconta storie di dame, cavalieri e leggende. La presenza delle famose statue “fantasma” in gesso, disseminate nel parco, contribuisce a creare un’esperienza quasi onirica, che affascina adulti e bambini.
Raggiungerlo è parte dell’avventura: dal centro di Varenna, basta imboccare uno dei sentieri che risalgono il colle in circa 30-40 minuti di camminata, tra scorci suggestivi, uliveti e muretti a secco. Il percorso, seppur in salita, è accessibile a tutti e una volta arrivati in cima, l’impegno viene ampiamente ripagato: la terrazza panoramica del castello offre una delle vedute più iconiche del Lago di Como, perfetta per scattare fotografie memorabili o semplicemente per fermarsi ad ammirare il silenzio e la storia che ancora abitano questi luoghi.
Castello Baradello
Se desideri scoprire un angolo meno conosciuto ma incredibilmente suggestivo del Lago di Como, il Castello Baradello è una tappa che non può mancare nel tuo itinerario. Situato sulle colline alle spalle della città di Como, questo antico maniero medievale si erge solitario e maestoso tra i sentieri del Parco Regionale della Spina Verde, regalando un’esperienza a metà strada tra natura, storia e silenziosa contemplazione.
Il castello, fatto erigere da Barbarossa nel XII secolo, è uno dei simboli storici di Como. La sua torre quadrata, perfettamente conservata, è oggi visitabile e offre una vista panoramica a 360 gradi che spazia dalla città al lago, fino alla Pianura Padana e, nelle giornate limpide, alle Alpi. Una ricompensa straordinaria per chi sceglie di avventurarsi fin lassù.
Dal centro città si può partire a piedi percorrendo uno dei sentieri del Parco Spina Verde, un’area protetta che abbraccia le colline comasche con una fitta rete di percorsi naturalistici. L’accesso più comodo parte dal quartiere di San Rocco o dalla zona di via Castel Baradello, con una salita dolce ma continua che, in circa 45 minuti di cammino, conduce tra boschi, radure e scorci panoramici direttamente ai piedi della torre.
Questo percorso, immerso nel verde e lontano dai circuiti turistici più affollati, è l’ideale per chi cerca una pausa rigenerante, un’immersione nella natura e un punto di osservazione privilegiato sul territorio lariano.
Il Castello Baradello è aperto in determinati periodi dell’anno per le visite guidate: salendo in cima alla torre la sensazione è quella di dominare l’intero paesaggio con Como ai piedi e le montagne a fare da cornice. Una vera perla nascosta, da scoprire con passo lento e occhi curiosi.
Pigra
La funivia Argegno – Pigra è un’esperienza che non puoi perdere: si tratta di una delle funivie più ripide d’Europa, con un dislivello di oltre 650 metri superato in appena cinque minuti di salita vertiginosa.
La partenza per la funivia si trova ad Argegno, incantevole borgo affacciato sulla sponda occidentale del lago, facilmente raggiungibile in auto o in battello da Como. Una volta giunti nel centro del paese, basta seguire le indicazioni per la stazione della funivia, situata a pochi minuti a piedi dal lungolago.
Salendo lentamente verso l’alto si apre davanti agli occhi uno spettacolo naturale di rara bellezza: il ramo occidentale del Lago di Como, con le sue acque profonde, le colline verdeggianti e i piccoli paesi incastonati tra le rocce, si svela in tutta la sua maestosità. È un’esperienza sospesa tra cielo e terra, dove il rumore del mondo si attenua, lasciando spazio al silenzio e all’incanto.
Una volta giunti nel tranquillo borgo montano di Pigra, a quota 880 metri, ci si trova immersi in un’atmosfera autentica, lontana dalle rotte più affollate del turismo. Da qui si può raggiungere con una breve passeggiata il belvedere panoramico, che offre una vista straordinaria su Argegno, sull’Isola Comacina e su gran parte del Lario, fino alle cime più lontane che circondano il lago.
Monte San Primo
Tra i numerosi punti panoramici che circondano il Lago di Como ce n’è uno che svetta sopra tutti, letteralmente: il Monte San Primo, con i suoi 1.682 metri di altitudine, è infatti la cima più elevata dell’intera area. Un luogo che offre una delle vedute più ampie e spettacolari sul lago e sulle montagne circostanti, perfetto per chi ama le escursioni e la natura incontaminata.
Il punto di partenza più comodo per l’ascesa è Piano Rancio, una località situata sopra Bellagio, facilmente raggiungibile in auto. Da qui si snodano diversi sentieri escursionistici, ben segnalati, che conducono fino alla vetta. I percorsi sono adatti a escursionisti mediamente allenati e richiedono scarpe adeguate e un minimo di preparazione.
La vista è vasta: da un lato l’intero Lago di Como si dispiega con i suoi rami e le sue rive punteggiate di borghi; dall’altro, nelle giornate limpide, si scorgono le Alpi Svizzere, la grande Pianura Padana e persino, in lontananza, gli Appennini. È uno dei pochi luoghi della zona dove lo sguardo può davvero abbracciare l’intero territorio lariano e oltre, regalando un senso di libertà e immensità difficile da descrivere.
Il Monte San Primo è una destinazione molto amata da escursionisti, fotografi e appassionati di montagna. In primavera e in estate i suoi prati si colorano di fioriture alpine, mentre d’inverno si trasforma in un piccolo paradiso per le attività sulla neve. La relativa tranquillità dei sentieri e la ricchezza del paesaggio rendono questa cima una tappa imperdibile per chi desidera vivere un’esperienza autentica, lontano dai percorsi più caotici.
Monte Barro
Situato tra il Lago di Como, il Lago di Garlate e il Lago di Annone, il Monte Barro domina con la sua cima il territorio circostante, regalando un’altra vista ampia e variegata.
Il Monte Barro è facilmente accessibile da Lecco: il punto di partenza più comodo è Galbiate, dove si può lasciare l’auto e imboccare i diversi sentieri che si snodano all’interno del Parco Regionale del Monte Barro. L’area è ben segnalata e offre percorsi escursionistici di diversa difficoltà, adatti sia a camminatori esperti sia a chi cerca un’uscita nella natura più rilassata, ma comunque ricca di bellezza.
Dalla cima e dai numerosi belvedere lungo i sentieri, si possono ammirare Lecco dall’alto, le acque del ramo orientale del Lago di Como, i laghi brianzoli e, nelle giornate limpide, le Grigne, il Resegone e la pianura padana che si estende verso sud. È uno dei pochi luoghi dove il paesaggio cambia completamente a seconda della direzione dello sguardo, regalando un’esperienza continuamente sorprendente.
Il parco che lo circonda è un’oasi di biodiversità, con numerose specie botaniche rare e punti di interesse storico e archeologico, tra cui i resti di un antico insediamento fortificato di epoca gota.
Organizza il tuo tour panoramico sul Lago di Como
Se stai pensando a una fuga sul Lago di Como, lascia perdere i soliti giri da cartolina e preparati a guardarlo da un’altra prospettiva, anzi…da tante! Il Lario è ricco di punti panoramici che ti faranno dubitare di non essere finito su un set cinematografico. La cosa migliore? Sono tutti a portata di… scarpa comoda (e funicolare, barca o zaino in spalla).
Se hai solo un giorno a disposizione, gioca d’anticipo: sali prima al Castello Baradello, che ti aspetta immerso nel verde del Parco Spina Verde, a due passi da Como. Poi scivola in alto con la funicolare per Brunate e preparati a camminare fino al Faro Voltiano. In cambio ti aspetta una vista che vale tutte le calorie bruciate. Spoiler: vedrai lago, città e montagne in un solo colpo d’occhio.
Hai un po’ più di tempo? Ottimo. Allora la combo vincente è Varenna + Castello di Vezio: uno dei borghi più romantici del lago e un castello medievale che domina tutto da lassù con uno charme d’altri tempi e panorami che tolgono il fiato (ma niente panico, si riprende nell’arco di pochi minuti).
Se ami il trekking un po’ più impegnativo e i panorami infiniti, metti nel tuo itinerario anche il Monte Barro, sopra Lecco, oppure punta in alto – letteralmente – e sali fino al Monte San Primo da Piano Rancio, la cima più alta della zona, con vista che si estende dalle Grigne al ramo di Lecco e oltre.
Cerchi pace, silenzio e uno scorcio da urlo? Allora prendi la funivia Argegno – Pigra. In pochi minuti ti ritrovi sospeso tra cielo e lago. Una volta a Pigra, il belvedere ti regalerà una cartolina 3D.
E se davvero vuoi vivere il lago a 360 gradi, aggiungi al tuo itinerario un tour in barca. Perché vederlo dall’alto è meraviglioso, ma navigarlo da dentro è poesia: ville, giardini, borghi affacciati sull’acqua e riflessi di pura magia.
Pronto a partire? Dai un’occhiata ai nostri itinerari tour personalizzati. Il Lago di Como ti aspetta… e anche noi!